Il Canavese è ricco di storia e cultura e Ivrea ne è la vera ed assoluta testimone essendosi guadagnata il titolo di Città Industriale del XX secolo, come patrimonio culturale UNESCO dal 2018. Ci sembra doveroso ricordare che, molto prima del successo della Silicon Valley, Ivrea fu il cuore pulsante della nuova rivoluzione tecnologica ed industriale, quella del personal computer, nonché dei progetti socioculturali di Adriano Olivetti. La cultura di fabbrica Olivetti e l’esperienza del Movimento Comunità di Adriano Olivetti si legarono all’unisono e fecero sì che famosi architetti, urbanisti e sociologi lavorassero in concerto sul nuovo progetto di città industriale.
Ivrea è situata sull’Anfiteatro Morenico (AMI), uno dei più famosi siti al mondo di origine glaciale. L’Anfiteatro Morenico si estende per circa 530 chilometri quadrati formati nel periodo del Quaternario, 2,58 milioni di anni fa, dall’erosione e l’accumulo di detriti del ghiacciaio Balteo.
Ivrea è anche conosciuta in tutto il mondo per il suo Carnevale. Tradizione e innovazione vanno a braccetto per rappresentare e celebrare la libertà di Ivrea dalla tirannia ed oppressione; storie e leggende che partono dal Medioevo per arrivare all’epoca Napoleonica. La Battaglia delle Arance e lo Scarlo, elementi centrali del Carnevale di Ivrea, sono due dei simboli della rivoluzione contro ogni forma di dispotismo. Preparatevi ad essere inondati da colori, profumi, musica e gioia.
Il Lago di Viverone è l’esempio eclatante di un lago formato dallo scioglimento dei ghiacciai della Valle D’Aosta. Situato nell’Anfiteatro Morenico, è considerato il più ampio lago inter-morenico. Il Lago di Viverone e le aree circostanti vi offrono una grande varietà di sport a contatto con la natura: sport acquatici, cicloturismo, escursioni e camminate, nuoto, golf, karting, ecc.
Il Castello di Masino, di proprietà del FAI (Fondo Ambiente Italiano), è una sontuosa residenza costruita nel secolo XI ricca di meravigliosi arredi e affreschi. Da MyVilla, guardando verso l’orizzonte, potrete ammirare la magnifica residenza di Masino svettare in tutto il suo splendore sulla collina di fronte a voi.
Mio marito proviene da una delle più interessanti zone enogastronomiche del Piemonte, nota per i suoi vini nobili apprezzati nel mondo intero e il cibo delizioso che ha saputo conquistare i palati più sopraffini. Le sue origini e il suo legame alla tradizione non sono negati ma bensì esaltati qui in Canavese! Il Canavese è la sua nuova casa ed è molto interessato a scoprire le nostre migliori ed uniche peculiarità.
Grazie alle nuove generazioni di viticoltori, i vini Erbaluce di Caluso e il Carema sono i nostri tesori locali! I nuovi produttori continuano la dedizione dei loro avi con un attento occhio alle nuove tecnologie ed al futuro.
Il Canavese è ricco di paesaggi mozzafiato ed è vicino alle più importanti località sciistiche della Valle d’Aosta, nella parte nordoccidentale delle Alpi. Si annoverano i pittoreschi villaggi di Gressoney Saint Jean e Gressoney La Trinité, Champoluc, la ben conosciuta Cervinia, Saint Vincent con il casinò e Courmayeur con la popolare Terme di Pré Saint- Didier, nonché la stupefacente Skyline del Monte Bianco.
Il Parco del Gran Paradiso anch’esso non è molto distante da visitare. Si tratta di un’area protetta, 710,4 chilometri quadrati, designata per preservare ecosistemi di rilevanza nazionale ed internazionale e mantenere la biodiversità del territorio e dei paesaggi.